Crea uno stile unico con i rivestimenti personalizzati per il bagno
Dimentica i vecchi cataloghi di collezioni di piastrelle: oggi, la nuova frontiera nell’arredamento del bagno è la personalizzazione dei rivestimenti.
Le ultime innovazioni tecnologiche hanno permesso di creare soluzioni in grado di personalizzare i rivestimenti; creando un nuovo mondo che fino a poco tempo fa era inesplorato. In questo articolo ti presenteremo alcune alternative che potranno donare a ogni bagno un tocco di unicità e originalità.
- Cosa sono i rivestimenti personalizzati
- La soluzione: le lastre in gres personalizzate
- Lastre in gres decorate
- Stampa personalizzata su gres: la tecnologia
- Stampa personalizzata: a caldo o a freddo?
- Rivestimenti personalizzati in gres: i vantaggi
- Progetta la parete con lastre personalizzate
- Un’alternativa al gres: la carta da parati
- I migliori rivestimenti personalizzati per il bagno
Il concetto è semplice: stai cercando delle piastrelle per il rivestimento del tuo bagno, immagini esattamente come dovrebbero essere e sai che sarà altamente improbabile trovare esattamente ciò che stai cercando.
Per esempio, sei un amante della natura e vorresti come rivestimento della parete del bagno la bellissima cascata che hai visitato in Canada. Oppure sei un amante del mare e vorresti un pavimento che riproduca quella bellissima sabbia della Sardegna.
Può anche essere che ami un evento o un animale talmente tanto da volerlo riprodotto su una piastrella.
È chiaro che, di fronte a richieste simili, nessuna soluzione frutto di un processo industriale può esserti d’aiuto.
Date le richieste dei clienti sempre più particolari e uniche, alcune fabbriche hanno iniziato ad aprire le porte ai progetti personalizzati.
Tuttavia, il requisito che richiedono quasi tutte le aziende richiedono è di avere diversi metri quadrati da dover produrre: questo perché la fabbrica, per creare una soluzione personalizzata, deve interrompere una linea produttiva. Se si trattasse di progetti per pochi metri quadri, non ci sarebbe convenienza né per l’azienda né per il cliente.
In media, le aziende sono disponibili a lavorare con richieste di minimo 200 mq, ma è scontato: maggiore è la quantità, minore sarà il prezzo.
Quando la parete da rivestire è un rivestimento, è possibile sviluppare un progetto anche di basse metrature.
Oggi ci sono aziende che, partendo da una piastrella esistente in commercio, possono stampare sopra la grafica desiderata: l’unico inconveniente è che la piastrella cuoce a temperature intorno agli 800-1000 gradi Celsius. Data l’alta temperatura il consiglio è di utilizzare in questo caso la soluzione solo per rivestire pareti e non pavimenti.
Requisiti tecnici per la lavorazione
Quali sono i requisiti tecnici per poter procedere a stampare sulle lastre le foto e le immagini preferite?
Nel caso della lavorazione di poche lastre, è sufficiente un file in formato TIFF con risoluzione minima 200 dpi (ovviamente in scala 1:1). In alternativa si può lavorare anche con i vettoriali. Nel caso invece di tanti metri che giustifichino l’utilizzo di una linea produttiva, c’è la possibilità di lavorare anche con vari livelli in un file Photoshop (PSD) per dare effetti luminosi controluce alla piastrella. Ovviamente, in un caso come nell’altro, a meno di essere grafici professionisti, è essenziale affidarsi a un professionista per farsi sviluppare il lavoro.
Questo era ciò che era possibile realizzare fino a oggi.
Negli ultimi anni, invece, le aziende di rivestimenti hanno concentrato l’attenzione a soddisfare un’esigenza che i clienti chiedevano da anni.
Grazie alla combinazione di alcune tecnologie rivoluzionarie è oggi possibile realizzare della grandi lastre in ceramica personalizzate, fatte su un particolare progetto o addirittura su un disegno del cliente.
Ciò significa che è possibile applicare sulla parete del bagno delle lastre che riproducono, per esempio, quella meravigliosa cascata che hai fotografato durante il tuo ultimo viaggio. Oppure un disegno che ti piace.
La stampa avviene su lastre di gres porcellanato, le quali possono essere di qualsiasi dimensione si voglia.
Il progresso tecnologico ha permesso di realizzare lastre in ceramica con una perfezione tale da poter essere decorate con delle “stampanti digitali” ad alta risoluzione.
Quindi la combinazione tra la tecnologia del gres laminato e quella della stampa digitale ha permesso la nascita delle grandi lastre decorate.
Fino agli ultimi anni, questo prodotto era disponibile solo con decorazioni “standard”, da catalogo perché la tecnologia imponeva lotti produttivi importanti.
Per riuscire ad arrivare alla stampa personalizzata di una singola lastra, realizzata su progetto, servivano altri fattori:
- Capacità di manipolare in modo efficace e veloce delle immagini
- Flessibilità produttiva
- Macchinari in grado di stampare ad altissima risoluzione anche una singola lastra
L’evoluzione sta procedendo in due direzioni: la prima è quella di stampare sulla singola lastra prima di procedere con la cottura. Dato che la lastra deve essere cotta questa tecnologia viene definita “stampa personalizzata su gres a caldo”. Essa si contrappone alla stampa a freddo, che avviene senza che ci sia bisogno di una fase di cottura.
La tecnologia di stampa a caldo è la classica modalità di produzione del gres, ed è stata sicuramente utilizzata nella maggior parte delle piastrelle presenti nelle abitazioni di tutti.
In questo caso la piastrella viene pressata, decorata e cotta a 1200° gradi temperatura a cui greifica. Diventa così compatta, resistente e può essere posata a pavimento, in taluni casi anche all’esterno.
La tecnologia a freddo prevede, invece, l’applicazione di un promotore di adesione sulla lastra già cotta, quindi la stesura della decorazione e infine la protezione con un protettivo trasparente.
Si intuisce che questa seconda tecnologia rende il prodotto più adatto a essere utilizzato come rivestimento mentre non ne può garantire l’utilizzo come pavimento, specie in ambienti ad alto traffico.
A fronte di una minore resistenza all’abrasione, la tecnologia di stampa personalizzata a freddo permette diversi vantaggi.
- Mantenimento del colore nel tempo
- Riproducibilità della piastrella. Ciò significa che se a distanza di un certo periodo volessi inserire un’altra parete della stessa tipologia di materiale e colore, il colore associato sarà esattamente lo stesso posato qualche tempo prima. Posso riprodurre senza problemi la decorazione
- Facilità di personalizzazione delle piastrelle
Questa tecnologia offre la possibilità di customizzare anche solo una piastrella sia di piccole sia di enormi dimensioni. Questo grazie all’essiccazione della lastra personalizzata che avviene naturalmente, a temperatura ambiente.
Insieme a questi vantaggi “specifici” si aggiungono tutti i benefici dell’utilizzo di un materiale come il gres, il quale assicura:
- Inassorbenza: il gres porcellanato non assorbe, a differenza di marmi e pietre naturali
- Facilità di pulizia: il gres resiste agli attacchi chimici
- Spessore più sottile
- Assenza di fughe
Questa parte, sebbene piuttosto tecnica, è necessaria sia per vincere le resistenze che portano a credere che questa tipologia di prodotto possa sbiadire nel tempo e non essere di qualità, sia per avere un quadro di come il processo si sviluppa.
A questo punto, procediamo con alcuni esempi che sono stati realizzati grazie all’eccellenza delle tecnologie più innovative. Il risultato è un tratto personale e distintivo a ogni progetto.
Quando si sceglie di introdurre un rivestimento personalizzato con delle lastre in ceramica personalizzata non si tratta semplicemente di scegliere l’immagine o la foto e replicarla, ma di rielaborare la foto (o un collage di foto) e adattarle alle dimensioni della parete.
Un esempio?
Il cliente che ha commissionato questo bagno era un amante delle opere di Picasso: la soluzione a cui si è giunti è stata quella di rendere il suo bagno unico e inimitabile, tale da stupire tutti i suoi ospiti.
Il progetto della parete in gres personalizzata
Il progetto della parete personalizzata è un momento cruciale per garantire la riuscita del lavoro. In un primo momento, è necessario studiare l’immagine che si vuole riprodurre, la combinazione di colori e l’ambientazione: una volta decisi questi elementi un render 3D ricreerà fedelmente l’ambientazione finale.
Grazie a questo prototipo sarà possibile simulare le varie proposte, in modo tale da farti un’idea precisa del risultato che potresti ottenere.
Il passo successivo sarà produrre un esecutivo grafico da mandare alla produzione e far realizzare le lastre.
Quanto costa una lastra in ceramica decorata?
Mediamente, un cliente che sceglie di optare per delle piastrelle personalizzate con stampa a freddo, spende attorno ai 300/350 euro al metro quadrato.
Chiaramente a questo si aggiungono i costi di installazione e i materiali per la posa che incidono molto meno.
Si può spendere di meno? Certo, come sempre. Questa è una cifra indicativa per consentirti di fare una prima valutazione.
La carta da parati gode di una pessima reputazione quando si tratta di rivestimento per il bagno.
I problemi che si associano a questo materiale sono diversi:
- Rimozione difficile e molto faticosaTend
- enza a ingiallire e a perdere luminosità e colore
- Pulizia pressoché impossibile da realizzare
- Cattivo odore che emanava col passare del tempo
- Tendenza a sfogliarsi
Cosa è cambiato
Oggi, grazie all’utilizzo di materiali innovativi, è possibile utilizzare la carta da parati anche in bagno. I materiali che vengono utilizzati oggi sono infatti impermeabili, facili da pulire e super resistenti. Perfetti, quindi, anche in un ambiente umido.
Vuoi rinnovare il bagno risparmiando, senza rimuovere il rivestimento ceramico esistente? Hai dovuto cambiare la vasca e non riesci più a trovare la continuazione del vecchio rivestimento ceramico?
Con la carta da parati “a prova d’acqua” puoi risolvere il problema e creare una parete personalizzata, originale e unica.
Mentre la tappezzeria tradizionale risentirebbe degli sbalzi termici e del vapore acqueo dovuto all’uso della doccia, che si condensa e si deposita sotto forma di goccioline su muri, specchi e vetri, inumidendo tutta la stanza, le nuove composizioni plastiche risultano assolutamente resistenti, inattaccabili da muffe e batteri, impermeabili e respingono la condensa. Vediamone le caratteristiche.
Le tipologie
Le ultime novità nel campo della carta da parati destinata al bagno si dividono in due categorie: carta da parati vinilica e carta da parati in fibra di vetro.
Carta da parati vinilica
È composta di uno strato di carta o di tessuto-non-tessuto ricoperto da uno in pvc (vinile), che la rende impermeabile. Lavabile, ignifuga, resistente e duratura, si applica con facilità grazie a un collante speciale a base di poliuretano, che vanta ottime caratteristiche di idrorepellenza e fungicida, per evitare la creazione di muffe.
È impermeabile, ma non adatta a pareti a diretto contatto con l’acqua (nella doccia o sulla vasca). Quella con base in tessuto-non-tessuto (TNT) è vellutata al tatto.
Carta da parati in fibra di vetro
È la più resistente all’acqua, proprio perché ricavata dal vetro e, una volta fissata al muro con l’apposito collante, si può anche dipingere, come una parete tradizionale. È ignifuga e inattaccabile da batteri e agenti chimici. Una fibra di vetro brevettata è Wet System™ di [Wall&Decò], che impedisce il passaggio di acqua nello strato sottostante, garantendo l’impermeabilizzazione delle superfici trattate.
È composta da 4 strati: un primo isolante da applicare tra parete e fibra di vetro, un secondo adesivo che serve per incollare la fibra di vetro, un terzo decorativo (la carta da parati vera e propria) e un quarto e ultimo strato detto ‘di finitura’ che rende il rivestimento finale resistente all’acqua e impermeabilizza lo strato sottostante.
C’è un altro aspetto molto importante che devi considerare.
Puoi installare la carta dentro la doccia senza demolire le piastrelle (quindi i rivestimenti).
Ciò è possibile perché le piastrelle vengono posate in modo da ottenere una superficie liscia e perfetta (come un muro). In seguito a questa operazione viene applicata la fibra di vetro.
Questa soluzione evita l’accumulo di polvere e l’andirivieni di operai dentro casa.
In questo articolo abbiamo descritto alcune delle soluzioni che riteniamo migliori per il rivestimento di un ambiente spesso difficile come il bagno.
Le nuove tecnologie infatti hanno permesso di coniugare le caratteristiche vincenti del rivestimento in gres all’esigenza di personalizzazione e unicità sempre più richiesta dai clienti.
Attraverso la creazione di piastrelle in gres, è possibile riprodurre le proprie immagini preferite e installarle sulla parete della doccia o qualsiasi altro spazio. L’elevata qualità garantisce la perfetta resistenza all’abrasione, la facilità di pulizia, l’inassorbenza e l’inalterabilità dei colori.
Un’alternativa per chi non è disposto a investire cifre modeste è la carta da parati.
Nonostante si tratti di un materiale sconsigliato in un ambiente come il bagno, le nuove tecnologie hanno raggiunto risultati strabilianti in termini di caratteristiche anche in ambienti così particolari. I nuovi rivestimenti personalizzati infatti garantiscono impermeabilità, resistenza e facilità di pulizia e di rimozione.
Queste erano le nostre soluzioni per rendere unico il tuo bagno con rivestimenti personalizzati.
Come hai avuto modo di vedere, la scelta è ampia e le opzioni infinite: l’unico limite è la tua fantasia.